La blefaroplastica è un intervento di chirurgia estetica finalizzato alla correzione dell'eccesso di pelle e delle borse adipose presenti sulle palpebre superiori e inferiori . Questo trattamento mira a ringiovanire lo sguardo, eliminando segni di invecchiamento e migliorando l'aspetto estetico del viso. In alcuni casi, la blefaroplastica può essere funzionale , migliorando il campo visivo ridotto dalla pelle cadente sulle palpebre.
Questo intervento è particolarmente indicato per coloro che desiderano un aspetto più fresco e riposato, eliminando il senso di pesantezza e stanchezza dello sguardo. Grazie ai progressi della chirurgia estetica, oggi la blefaroplastica può essere personalizzata in base alle esigenze del paziente, garantendo risultati naturali e armoniosi con il resto del viso.
Come Funziona la Blefaroplastica?
L'intervento di blefaroplastica può essere eseguito in diverse modalità a seconda delle necessità del paziente:
- Blefaroplastica superiore : indicata per rimuovere la pelle in eccesso sulla palpebra superiore che potrebbe appesantire lo sguardo o interferire con la vista. Spesso indicata anche per eliminare il gonfiore dovuto alle borse adipose che contribuiscono agli inestetismi.
- Blefaroplastica inferiore : finalizzata alla riduzione delle borse adipose sotto gli occhi e al miglioramento della tonicità della pelle palpebrale inferiore. Questo intervento può migliorare la simmetria del viso e donare uno sguardo più giovane e luminoso.
- Blefaroplastica completa : combinazione delle due tecniche precedenti, per un effetto di ringiovanimento globale e risultati più evidenti.
L'intervento tradizionale prevede un'incisione lungo la piega naturale della palpebra (superiore) o appena sotto la linea delle ciglia (inferiore), attraverso la quale viene rimosso l'eccesso di pelle e grasso. Le cicatrici sono quasi invisibili poiché si mimetizzano con le pieghe naturali della pelle.
Quando è Necessaria la Blefaroplastica?
La blefaroplastica non è solo un intervento estetico, ma può essere raccomandata anche per migliorare la funzionalità dell'occhio. Le principali indicazioni per l'intervento includono:
- Motivi estetici : presenza di borse , pelle lassa o eccesso cutaneo che conferisce un aspetto stanco e invecchiato.
- Motivi funzionali : palpebre superiori rilassate che limitano il campo visivo. In alcuni casi, la pelle in eccesso può creare disagio visivo, soprattutto durante la lettura o la guida.
- Pazienti ideali : soggetti con buona salute generale, senza patologie oculari rilevanti e con aspettative realistiche sui risultati. È fondamentale consultare un chirurgo esperto per valutare l’idoneità all’intervento.
Recupero e Risultati
Dopo l'intervento, il paziente può avere gonfiore ed ematomi, che generalmente si risolvono entro 8-10 giorni. Le cicatrici sono minime e posizionate in aree poco visibili.
Il decorso post-operatorio richiede:
- Uso di pomate oculari e impacchi freddi per ridurre il gonfiore.
- Assumere l’ antibiotico .
- Evitare sforzi visivi e esposizione diretta al sole .
- Uso di occhiali da sole per proteggere gli occhi.
- Seguire una corretta igiene per prevenire infezioni.
- Evitare attività fisica intensa nelle prime settimane dopo l'intervento.
I risultati sono generalmente duraturi , con un aspetto più giovane e riposato del volto. La pelle appare più tonica e lo sguardo più aperto, conferendo un aspetto più fresco e naturale. Tuttavia, è importante ricordare che l’invecchiamento cutaneo continua e che eventuali trattamenti di mantenimento possono essere necessari nel tempo.
La blefaroplastica è un intervento considerato sicuro e altamente efficace per il ringiovanimento dello sguardo ma è importante scegliere un chirurgo esperto verificando le credenziali e le recensioni ricevute, che illustri nel dettaglio i benefici, i rischi e le eventuali complicanze a breve e lungo termine .
Grazie ai progressi della chirurgia estetica, oggi è possibile ottenere miglioramenti significativi con tecniche sempre meno invasive e tempi di recupero più brevi. Se stai valutando questo intervento, il primo passo è una visita specialistica per capire quale tecnica sia più adatta alle tue esigenze.
Investire nella propria bellezza e benessere può migliorare non solo l’aspetto fisico, ma anche la fiducia in sé stessi, permettendo di sentirsi più sicuri e soddisfatti della propria immagine.
Il costo dell’intervento può variare in base alla complessità del caso, all’esperienza del chirurgo e alla tecnica utilizzata.
Blefaroplastica non chirurgica: come funziona e quali risultati aspettarsi
Cos’è la blefaroplastica non chirurgica?
La blefaroplastica non chirurgica è un trattamento estetico relativamente recente che mira ad eliminare la pelle in eccesso dalle palpebre senza dover ricorrere alla chirurgia tradizionale. Questa tecnica utilizza dispositivi come il Plexr , la radiofrequenza frazionata o il laser per ottenere un’effetto retraente della pelle senza l’uso del bisturi.
Come funziona il trattamento:
Il processo della blefaroplastica non chirurgica si basa sulla sublimazione dei tessuti superficiali, che consente la retrazione della pelle. Le principali tecnologie utilizzate includono:
- Plexr (Plasma exeresi): genera micro-scariche di plasma per contrarre la pelle e ridurre la lassità cutanea.
- Radiofrequenza frazionata: stimola la produzione di collagene migliorando la tonicità della pelle.
- Laser: un metodo meno invasivo rispetto alla chirurgia, utile per rimuovere gli strati superficiali della pelle.
Procedura passo dopo passo:
- Consulto iniziale con uno specialista per valutare l’idoneità al trattamento.
- Applicazione di una crema anestetica sulla zona da trattare per ridurre eventuali fastidi.
- Erogazione del trattamento con il dispositivo scelto (Plexr, radiofrequenza o laser).
- Formazione di micro-crosticine che cadranno naturalmente nel giro di 5-7 giorni.
- Controllo post-trattamento per valutare l’efficacia e pianificare eventuali sedute aggiuntive.
È importante sottolineare che il numero di sedute necessarie può variare a seconda della condizione di partenza del paziente e della risposta individuale al trattamento.
La durata del risultato varia a seconda del paziente, ma in genere può protrarsi fino a 2 anni . Tuttavia, per mantenere i benefici nel tempo, è consigliato seguire una corretta routine di skincare e proteggere la pelle dall’esposizione ai raggi UV.
Vantaggi e Svantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale
A differenza della blefaroplastica chirurgica, questa tecnica non richiede anestesia, punti di sutura.
Perché affidarsi alla blefaroplastica chirurgica?
Sebbene la blefaroplastica non chirurgica offra una soluzione meno invasiva, la chirurgia tradizionale resta la scelta migliore per chi presenta un eccesso cutaneo marcato o borse palpebrali pronunciate . La blefaroplastica chirurgica garantisce risultati definitivi e più incisivi , con una rimozione efficace della pelle in eccesso e un miglioramento estetico più duraturo. Inoltre, mentre i risultati della tecnica non chirurgica tendono a svanire nel tempo, l’intervento chirurgico fornisce una correzione permanente, evitando la necessità di ripetere il trattamento.
Possibili effetti collaterali e controindicazioni
Nonostante la blefaroplastica non chirurgica sia considerata sicura, possono verificarsi alcuni effetti collaterali lievi , come:
- Arrossamento temporaneo della zona trattata
- Micro-crosticine che cadono spontaneamente
- Gonfiore e leggero fastidio nei primi giorni
- Sensazione di secchezza o tensione nella zona trattata
- Possibile iperpigmentazione temporanea
Il trattamento è sconsigliato a chi soffre di patologie oculari , alle donne in gravidanza o allattamento e a chi ha una pelle particolarmente sensibile o infiammata . È essenziale seguire le indicazioni post-trattamento fornite dallo specialista per minimizzare eventuali rischi.
La blefaroplastica non chirurgica rappresenta alternativa alla chirurgia per chi desidera ringiovanire lo sguardo senza bisturi ma bisogna considerare che il completo recupero post-trattamento può essere più lungo, che i risultati sono spesso parziali e, qualora in seguito si decidesse di effettuare una blefaroplastica chirurgica, il chirurgo potrebbe dover confrontarsi con tessuti fibrotici che possono allungare i tempi operatori.